Prestito BancoPosta Pensionati

Approfondimento sui Prestiti per i pensionati da parte di Poste Italiane, tramite la Cessione Quinto: Conviene? Guida 2019.
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In questa recensione andiamo ad approfondire il prestito Bancoposta per i pensionati, un finanziamento che le Poste Italiane concedono a tutti i pensionati INPS ed ex-INPDAP, da rimborsare tramite trattenuta della rata dalla pensione netta.

Si tratta di un prestito INPS ex-INPDAP o di un prestito INPS, a seconda dei casi.

Ma andiamo a vedere le caratteristiche principali dei prestiti pensionati di Poste Italiane, se li può richiedere anche chi ha la pensione sociale o la pensione minima, quali sono le opinioni in rete e le recensioni aggiornate al 2024.

Prestito BancoPosta per Pensionati

Le Poste Italiane concedono il loro finanziamento a tutti i pensionati, sia quelli INPS che ex-INPDAP, senza dimenticare i pensionati di altri enti. In tutti i casi, le condizioni economiche sono sempre molto vantaggiose.

In particolare, Poste Italiane permettono di richiedere un prestito da rimborsare con la cessione del quinto, una soluzione che consente di rimborsare l’importo delle rate periodiche tramite una trattenuta dallo stipendio netto.

L’importo massimo che si può pagare è pari a 1/5 della pensione netta, a condizione che la differenza tra quest’ultima e la rata periodica sia superiore o uguale alla pensione minima. Ne parliamo in maniera approfondita nel nostro testo sui prestiti con pensione sociale.

Con Pensione Minima o Pensione Sociale

Generalmente NON è possibile richiedere prestiti se si hanno la pensione minima o la pensione sociale. Dato che per legge, c’è bisogno che al pensionato resti (dopo aver pagato tutte le rate di prestiti) almeno la pensione minima, questo presuppone che non ci sia “margine” per far pagare le rate mensili.

Per maggiori informazioni, leggi il nostro testo sui prestiti con pensione minima da 500 euro e quello sui prestiti con assegno sociale.

Calcola rata

Nel momento in cui si necessita di denaro urgentemente e si vuole fare domanda alle Poste Italiane, è molto importante fare il calcolo della rata del prestito, prima ancora della richiesta effettiva. In questa maniera si potrà avere un’idea migliore dell’importo che si riceverà e dell’impegno mensile da dover portare avanti per rimborsare le rate.

Una volta che si è convinti del calcolo (effettuato tramite strumenti online come https://calcolorataprestitoonline.com/) si può fare domanda di prestito direttamente presso la sede più vicina dell’ufficio postale e attendere l’erogazione.

La ricezione del denaro avviene tramite accredito sul proprio conto corrente BancoPosta. In alternativa, si può ricevere l’accredito su libretto nominativo di risparmio, su carta PostePay Evolution o tramite assegno vidimato non trasferibile.

Per poter ottenere l’erogazione della somma, è obbligatoria la sottoscrizione di un’assicurazione sulla vita, che protegge sia Poste Italiane che gli eredi nel caso di premorienza del debitore. La copertura assicurativa, infatti, salda il debito residuo.

Età massima del richiedente e come fare domanda

Poste Italiane permette di fare domanda a tutti i pensionati che non hanno compiuto 84 anni al momento del pagamento dell’ultima rata. Sono esclusi, dunque, i pensionati con un’età superiore, inclusi coloro che hanno 90 anni.

Ci possono essere altre alternative per quello che riguarda i prestiti pensionati fino a 90 anni, ma non con Poste.

La domanda può essere presentata presso un qualunque ufficio postale, anche di sabato mattina. Bisogna ricordarsi di portare con sé documenti per la cessione del quinto che sono necessari.

Rimborso

Il rimborso del finanziamento avviene tramite pagamento di rate mensili di importo fisso, addebitate sulla pensione netta, per una durata di tempo che va da 36 a 120 mesi.

Per stranieri

Tutti gli stranieri possono fare domanda per ottenere prestiti per stranieri senza problemi, a condizione di presentare, tra i vari documenti, anche una prova di residenza e, per gli extracomunitari, una copia del regolare permesso di soggiorno.

Mini prestito Bancoposta con PostePay, un’alternativa

Qualora non si riuscisse ad ottenere un classico prestito con cessione del quinto per pensionati con Poste Italiane, o se si pensa che il finanziamento non faccia per sé, un’alternativa potrebbe essere quella di chiedere un mini prestiti PostePay Evolution, di cui abbiamo parlato in un altro articolo cui vi rimandiamo.

Prestiti Poste per i pensionati: convengono?

In conclusione, possiamo dire che i finanziamenti presso Poste Italiane, per i pensionati che necessitano di un prestito veloce e sicuro, oltre che economico, sono una eccellente scelta: questo ente è da sempre in prima fila nel cercare di proporre delle condizioni vantaggiose e convenienti, in maniera particolare per tutti coloro che godono già di una pensione.

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