Il codice IBAN è uno dei codici più importanti per gli istituti bancari perché permette di identificare, in maniera univoca, un conto corrente bancario. IBAN è una sigla che sta per International Bank Account Number, ideato per la prima volta dal Comitato europeo per gli standard bancari e in seguito adottato come standard ISO 13616:1997.
Contenuti
Composizione IBAN: come è formato il codice bancario internazionale
Il codice IBAN è composto da alcuni caratteri standard, ovvero:
- le prime 2 lettere rappresentano lo stato;
- il terzo e il quarto numero sono delle cifre di controllo;
- tutte le altre cifre rappresentano il BBAN nazionale
Per conoscere di quante cifre è composto l’IBAN, occorre considerare la nazione di riferimento. Per l’Italia, l’IBAN è composto da 27 cifre, mentre per altri paesi potrebbe cambiare.
Il codice BBAN
Il codice BBAN, acronimo di Basic Bank Account Number, è composto da almeno 23 caratteri ed identifica le coordinate bancarie di un conto corrente in maniera univoca. Per l’Italia, il codice BBAN è composto da 23 caratteri, come segue:
- CIN (1 carattere maiuscolo)
- codice ABI (5 cifre)
- codice CAB (5 cifre)
- numero di conto corrente, composto da 12 caratteri alfanumerici che sono preceduti da alcuni zeri se il numero di caratteri del conto corrente è inferiore a 12
IBAN, come fare il calcolo
Il calcolo del codice IBAN è una procedura molto semplice, ma per conoscerlo bisogna sapere necessariamente i codice ABI e CAB della banca di riferimento, oltre che ovviamente il CIN ed il conto corrente.
Sono tutte informazioni che si possono reperire chiedendo direttamente in banca.
Partendo dall’IBAN, invece, è possibile fare il conteggio inverno, tra cui trovare la banca di riferimento, semplicemente procedendo al contrario rispetto al calcolo IBAN. In alternativa, su internet ci sono diversi siti che propongono un servizio gratuito di trova banca da IBAN.
Cosa si può sapere partendo dal codice IBAN
Abbiamo capito che dal codice IBAN è possibile risalire alle informazioni sulla banca o sulla posta, sul conto corrente e sulla nazione di riferimento (le prime due cifre). Non è purtroppo possibile effettuare alcuna verifica sull’intestatario del conto, per la quale bisogna necessariamente contattare la banca (ma c’è una di privacy, per cui non dovreste comunque riuscire a sapere nulla).
Il discorso visto fino ad ora sull’IBAN vale sia per gli istituti di credito italiani che per cercare una banca all’estero, essendo questo un codice internazionale.