Preventivo GRATIS e Senza Impegno
Chiedi Preventivo in 1 Minuto »Questo articolo è dedicato al rinnovo cessione del quinto e a tutto quello che c’è da sapere sul suo calcolo e sui vari conteggi, anche relativamente alle ultime indicazioni della Banca d’Italia relativamente ai tempi di erogazione.
Contenuti
Rinnovo cessione quinto: di cosa si tratta
Prima di cominciare, ti diciamo che il rinnovo consiste nella possibilità di rinegoziare una cessione del quinto già in corso, pertanto si rivela uno strumento eccellente per dipendenti e pensionati che hanno acceso un prestito in passato.
Novità 2024 su tempi ed erogazione
Tempi di attesa
La Banca d’Italia ha invitato le banche a rispettare la normativa, che dice chiaramente che il rinnovo della cessione del quinto può essere fatto solo dopo che siano stati pagati almeno i 2/5 del prestito (cioè il 40%).
All’articolo 39 della Legge 180 del 1950 (quella che disciplina questo prestito) viene detto che:
- il rinnovo della cessione può essere effettuato, anche presso un altro istituto di credito, dopo che siano passati almeno 2 anni in una cessione quinquennale, o almeno 4 anni in una decennale;
- non si possono contrarre nuove cessioni del quinto, né effettuare rinnovi, prima di questi termini minimi (tranne se la cessione è stata estinta in via anticipata)
Si capisce dunque che, dal momento in cui è trascorso il periodo di tempo minimo, si può rinnovare la cessione.
Possiamo fissare, pertanto, come tempo di attesa standard di rinnovo 4 anni: l’unico modo per rinnovare la cessione del quinto prima dei 4 anni è quello di aver scelto, sin dall’inizio, un finanziamento di durata inferiore ai 10 anni (per il conteggio del 40%, come visto sopra).
Per approfondimenti, leggi il nostro articolo dedicato ai tempi di erogazione cessione del quinto.
Rinnovo cessione del quinto dopo quanto tempo?
Abbiamo visto che la legge impone di aver ripagato almeno il 40% dell’importo della cessione del quinto, il che nella maggior parte dei casi significa attendere almeno 4 anni.
Ci sono tuttavia delle eccezioni per le quali si può fare domanda di rinnovo della cessione del quinto prima dei 4 anni.
- la durata della cessione “originale” deve essere al massimo di 60 mesi (5 anni);
- è necessario aver pagato almeno il 40% del finanziamento. Ad esempio, per una cessione di 5 anni, si può fare domanda di rinnovo dopo 12 mesi;
- il nuovo prestito con cessione del quinto “rinnovato” deve avere una durata di 120 mesi (10 anni);
- il cliente sta facendo la prima richiesta di rinnovo.
Chi può rinnovare la cessione del quinto?
L’opportunità è concessa a tutti i dipendenti e pensionati che hanno acceso una cessione del quinto:
- dipendenti pubblici
- dipendenti ministeriali
- dipendenti privati
- pensionati INPS o ex-INPDAP
- pensionati di altri enti previdenziali
Vantaggi rinnovo cessione del quinto
Possiamo riepilogare i vantaggi di questa operazione di rinnovo elencandoli qui sotto:
- tassi di interesse più vantaggiosi
- allungamento della durata di rimborso
- rata mensile più bassa
Rinnovo cessione quinto, conviene?
Prima di decidere che il rinnovo della cessione è sicuramente una cosa positiva, bisogna fare due conti, più precisamente in merito ad eventuali costi di estinzione della vecchia cessione e quelli di apertura della nuova pratica.
Alcuni costi, come le spese di istruttoria, sono legati direttamente al nuovo finanziamento, pertanto bisognerebbe sostenerli di nuovo. Se ci sono dei costi di incasso rata, bisogna considerare che, allungando la durata del finanziamento, anche queste spese finirebbero per crescere.
Altro costo da considerare in fase di rinnovo è quello dell’assicurazione, obbligatoria nelle cessioni V, e non recuperabile per la parte non goduta: se si rinnova una cessione decennale dopo 4 anni, gli altri 6 anni di assicurazione non si possono recuperare, e bisognerà comunque sottoscrivere una nuova copertura assicurativa con il nuovo finanziamento.
Approfondimento: spese accessorie dei prestiti
Per questo motivo, prima di rinnovare la cessione, conviene fare dei semplici conti e valutare se è la strada più giusta da percorrere.
Concludendo questo argomento molto importante, ti invitiamo a valutare con calma se nella tua specifica situazione il rinnovo del finanziamento è la strada migliore da percorrere.