Differenza tra cattivo pagatore e protestato

Affrontiamo la differenza tra cattivo pagatore e protestato, dove il primo è registrato nelle centrali rischi, mentre il secondo è registrato nel registro protesti. Entrambi hanno implicazioni sul credito e sui prestiti.
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Spesso si confondono i termini protestato e cattivo pagatore ma questi concetti non sono sinonimi, pur avendo a che fare con difficoltà finanziarie. Il protestato non è necessariamente un cattivo pagatore e viceversa. Vediamo quindi la differenza tra cattivo pagatore e protestato.

Un protestato è chi ha mancato pagamenti di titoli di credito come assegni, cambiali o vaglia cambiari. Queste informazioni sono registrate in una visura protesti, conservata presso la Camera di Commercio. Sono dati accessibili per cinque anni e possono influenzare notevolmente la capacità creditizia. Ne parliamo nel nostro testo su come si diventa un protestato.

Un cattivo pagatore è chi ha avuto problemi nel rimborso di un mutuo o di altre forme di finanziamento. Questi dettagli vengono conservati nella Centrale Rischi, accessibile dalle istituzioni finanziarie. L’iscrizione dura da 12 mesi fino a 36 mesi, a seconda della gravità del mancato pagamento.

Comprendere la differenza tra essere protestato e essere un cattivo pagatore è fondamentale per la gestione del proprio profilo creditizio e per evitare complicazioni future nel campo dei prestiti e dei finanziamenti.

Differenza tra cattivo pagatore e protestato: TABELLA

Per una comprensione immediata, proponiamo una tabella che mette a confronto le principali differenze tra un cattivo pagatore e un protestato.

Cattivi Pagatori Protestati
Fonte di Registrazione Centrale Rischi Camera di Commercio
Problemi Legati A Mutui, Prestiti Assegni, Cambiali
Durata della Registrazione 12-36 mesi 5 anni
Impatto su Credit Score Emissione di nuovi titoli di credito
Rimedi Possibili Riabilitazione creditizia Cancellazione formale del protesto
Limitazioni Nuovi finanziamenti e mutui Più rigide, ostacoli anche in emissione di nuovi titoli

Questa tabella riassume in modo efficace le differenze fondamentali tra cattivi pagatori e protestati. Da notare come le limitazioni siano più stringenti per i protestati, che oltre ai problemi nell’accesso ai prestiti a protestati, affrontano ostacoli anche nella semplice emissione di un assegno o di altri titoli di credito.

Al contrario, può essere un po’ più semplice chiedere prestiti a cattivi pagatori perché si tratta di una situazione meno grave se confrontata con i protestati.

Caratteristiche dei Cattivi Pagatori:

  • Inserimento nella Centrale Rischi,
  • Problemi legati a mutui, prestiti o finanziamenti,
  • Durata della registrazione da 12 a 36 mesi,
  • Impatto sul punteggio creditizio (credit score),
  • Possibilità di sanatoria attraverso “riabilitazione creditizia”,
  • Limitazioni principalmente su nuovi finanziamenti e mutui.

Caratteristiche dei Protestati:

  • Visura presso la Camera di Commercio,
  • Problemi legati a titoli di credito (assegni, cambiali),
  • Durata della registrazione per 5 anni,
  • Ostacoli nell’emissione di nuovi titoli di credito,
  • Necessità di cancellazione formale del protesto per “riabilitazione”.

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