Vediamo come funzionano le cambiali, capiamo perché è un titolo di credito e vediamo anche dove comprare le cambiali.

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La cambiale è un titolo di credito, nel senso che la sua emissione (cioè la compilazione e la firma) crea un obbligo legale di pagare una certa somma di denaro entro una certa data di scadenza.

Alla firma della cambiale, il debitore prende l’impegno a pagare, in favore del creditore, la somma indicata sulla cambiale. Questo pagamento deve avvenire entro la data di scadenza indicata sempre sul titolo cambiario.

Le cambiali sono usate all’interno di un contratto tra due parti: il fornitore emette la cambiale (dunque è anche creditore, o beneficiario) che viene firmata dal cliente (che diventa debitore), il quale si impegna a pagare l’importo indicato sulla cambiale entro la data di scadenza (data di accettazione).

La cambiale è anche un titolo all’ordine, che può essere trasferito con un’apposita clausola nota come “girata”: essa fa passare la proprietà della cambiale da un soggetto ad un altro, e con essa si trasferisce anche il diritto a ricevere il denaro (in pratica, cambia la figura del beneficiario della cambiale).

Caratteristiche della cambiale

In quanto titolo di credito, la cambiale ha 5 diverse caratteristiche.

Caratteristiche della cambiale
Letterario La cambiale è un documento che rappresenta una promessa di pagamento.
Formale Deve seguire una forma specifica come previsto dalla legge cambiaria.
Completo e autonomo È un titolo completo che specifica termini e dettagli per il pagamento.
Astratto Non spiega il motivo per cui è emessa, solo che è obbligatorio pagare.

E’ un titolo letterario

Indica che il credito che la cambiale garantisce è solo quello che viene espressamente indicato sul titolo stesso.

E’ un titolo formale

Il titolo cambiario ha una certa forma prevista per legge e senza di essa non può esistere. Nello specifico, il titolo fa riferimento all’articolo 1 r.d. 1669/33 , noto anche come “legge cambiaria”.

E’ un titolo completo e autonomo

Si dice che la cambiale è un titolo completo e autonomo per indicare che, da sola, dà diritto di credito al beneficiario.

Questo è vero perché la cambiale:

  • contiene un ordine di pagamento (nel caso di cambiale tratta) o una promessa di futuro pagamento (nel caso di un pagherò cambiario);
  • l’ordine di pagamento è incondizionato (questo significa che non si può apporre una clausola alla cambiale che condiziona il pagamento al verificarsi di una certa condizione (ad esempio, pago solo se accade questa cosa). L’unica condizione cui il pagamento è subordinato è la data di scadenza;
  • contiene, appunto, una scadenza entro la quale il titolo cambiario deve essere soddisfatto, ovvero pagato;
  • contiene tutte le indicazioni necessarie per quanto riguarda il luogo del pagamento;
  • contiene le indicazioni necessarie per riconoscere il beneficiario, ovvero colui che ha diritto a ricevere il pagamento;
  • contiene l’indicazione di cambiale tratta o di pagherò

In sostanza, la cambiale è un titolo completo, che da solo vale, e pertanto dà diritto a riscuotere una certa somma di denaro.

Tutti i requisiti della cambiale devono essere presenti nel momento stesso in cui è presentata per il pagamento, qualora non fosse così si parla di cambiale incompleta.

E’ un titolo astratto

Nella cambiale non viene riportata alcuna indicazione relativamente al perché è stata emessa. Questo significa che si tratta di un titolo che dà obbligo di pagamento, ma non spiega il motivo.

Rapporto di valuta e rapporto di provvista

La cambiale fa sorgere due tipologie di rapporti: quello di valuta intercorre tra traente (chi emette la cambiale) e il primo prenditore (il beneficiario), quello di provvista intercorre tra traente e trattario ed è il rapporto che permette il pagamento della cambiale.

I due tipi di cambiali

Esistono sostanzialmente due tipologie di titoli cambiari:

Differenza tra cambiale tratta e cambiale pagherò

Differenza tra cambiale tratta e cambiale pagherò

  • cambiale tratta, nella quale il debitore dà ordine ad un altro soggetto (di solito una banca) di pagare al creditore (cioè il beneficiario) una certa somma di denaro ad una certa scadenza;
  • pagherò, con la quale è il debitore che si impegna direttamente a pagare, alla scadenza, una certa somma di denaro al creditore.

Come spieghiamo meglio nel nostro testo sulla differenza tra tratta e pagherò, la cambiale tratta coinvolge tre soggetti, il pagherò due.

Dove comprare le cambiali?

Le cambiali si comprano al tabacchino, dove potrai sia comprare il titolo cambiario stesso che pagare in bollo.

Quando costa la cambiale?

Prendere una cambiale è gratis. Anzi, in genere si riceve sempre qualche cambiale in più, in caso di errori. Avere il “foglietto” della cambiale non dà nessun obbligo, che invece scatta dal momento in cui la cambiale si compila e si firma.

Come si compila una cambiale?

Affinché una cambiale sia valida è fondamentale che sia compilata esattamente come previsto dalla legge. In maniera specifica bisogna riempire tutti i campi del titolo cambiario, indicando ad esempio l’importo in numeri e lettere, il debitore ed il beneficiario.

Per maggiori informazioni, ti rimandiamo al nostro testo su come si compila una cambiale e all’approfondimento sulla cambiale in bianco, ovvero quei casi in cui non tutti i dati fondamentali di una cambiale vengono compilati.

Cambiale non pagata (o pagata in ritardo): che accade?

E’ fondamentale pagare una cambiale in tempo, entro la data di scadenza. Se una cambiale viene pagata in ritardo si rischia di finire segnalati come protestati nel registro dei protesti, e da lì inizierebbe un vero e proprio calvario finanziario. Dipende molto però da quanti giorni dopo la scadenza si paga una cambiale (se più di 10 o meno di 10).

L’avallo, ovvero la garanzia cambiaria

Potrebbe accadere, a volte, che nella cambiale tratta e nel pagherò cambiario siano coinvolti altri soggetti oltre quelli definiti sopra: l’avallante e l’avallato.

  • l’avallante, è il garante di un titolo cambiario, ovvero colui che si obbliga a pagare la cambiale se il debitore principale non provvede;
  • l’avallato, corrisponde al debitore, ovvero colui che può beneficiare dell’avallo.

Questa pratica permette al creditore di potersi rivolgere all’avallante (cioè, al garante) per la riscossione del suo credito. Se quest’ultimo paga, per legge potrà poi rifarsi sul debitore principale (cioè, sull’avallato).

Perché non si usano più le cambiali?

Nel corso degli anni, la cambiale viene usata sempre di meno perché in Italia è possibile emettere assegni post-datati senza rischiare nessuna multa o sanzione.

L’assegno postdatato è infatti simile alla cambiale, dato che è comunque un titolo esecutivo che permette il pignoramento immediato. Al contrario, l’assegno postdatato è più conveniente perché non ha costi aggiuntivi (la cambiale invece ha il costo dell’imposta di bollo).

L’assegno postdatato però non può essere incassato prima della scadenza, a meno che non si paghi l’imposta di bollo.

Usare un assegno postdatato come una cambiale è considerato inoltre un’evasione fiscale: mentre la cambiale è un titolo di credito pensato appositamente per un pagamento futuro, l’assegno dovrebbe essere usato per pagamenti immediati.

Oltre all’assegno postdatato, oggi la cambiale non si usa più (o si usa molto di meno) perché ci sono varie altre alternative per garantire i pagamenti:

  • la fideiussione;
  • un pagamento in anticipo (in tutto o in percentuale come caparra);
  • RID (Ricevuta Interbancaria Diretta), che preleva (dietro autorizzazione) direttamente gli importi dovuti dal conto corrente del debitore e li accredita al creditore
  • Ri.ba (Ricevuta Bancaria), un documento che il creditore invia alla banca per la riscossione.

Cambiali e prestiti

Le cambiali sono a volte applicate anche nel mondo dei prestiti personali e, quando accade, si parla di prestiti cambializzati. Questo tipo di finanziamento viene garantito dalla firma di una o più cambiali a garanzia e viene spesso richiesto da chi è cattivo pagatore e non ha altro modo di poter richiedere un finanziamento (per questo motivo, spesso è chiesto come prestito cattivo pagatore autonomo).

Il vantaggio principale di questi finanziamenti è quello di permettere anche a chi è stato in difficoltà economiche di avere accesso al credito, d’altro canto la presenza delle cambiali alza il costo del finanziamento rispetto ad altre soluzioni di prestiti personali.